Dylan Dog n. 114 : La prigione di carta
TRAMAScrivere non è un problema per Charlie Chivazky. Le parole gli sgorgano dalle dita e disegnano fantasmagorie surreali, intrecci fulminanti di personaggi e situazioni. Ma dove nascono le illuminazioni dello scrittore? Dylan Dog deve indagare il segreto potere della narrazione, perché le fantasie di Chivazky – i suoi demoni personali – si stanno liberando nell’aria, pronti a raccontare le loro storie di morte!
Soggetto e sceneggiatura : Michele Medda
Disegni : Luigi piccatto
Copertina : Angelo Stano
Data di pubblicazione : Marzo 1996
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